mercoledì 14 settembre 2011

Chi è Benedetto XVI?

Abbiamo trovato, sulla pagina Facebook dedicata a Papa Benedetto XVI, questo bellissimo articolo. È piuttosto lungo, ma vi consigliamo caldamente di leggerlo integralmente: coglie in profondità la vera essenza e l'autentico carisma del pontificato di Joseph Ratzinger. L'articolo si apre con questo video:



Chi è quest'uomo dai capelli bianchi e gli occhi ridenti, dai modi raffinati e dall'aspetto così fragile? È un papa che non teme in alcun modo il confronto col suo predecessore. Non lo imita in nulla. Sebbene tra i due pontificati esista una strettissima continuità ideale e dottrinale, le maniere dei due Successori di Pietro restano, per questioni di carattere, molto differenti. Giovanni Paolo II non camminava, incedeva solenne. Benedetto XVI si muove con passi svelti ed aggraziati. Giovanni Paolo II dominava la scena. Benedetto XVI cura di spostare l’attenzione a qualcosa che è al di là di se stesso.

domenica 11 settembre 2011

Colombo, il terziario francescano che scoprì l'America

Cristoforo Colombo è conosciuto come grande navigatore e scopritore di terre, ma poco come cristiano. Egli credette di essere stato chiamato a portare il Vangelo nelle nuove terre: fu così un vero "Cristoforo", che in greco vuol dire "portatore di Cristo". Scopo principale della sua impresa fu infatti la propagazione del Vangelo.

domenica 4 settembre 2011

Volta: l'inventore della pila elettrica che faceva il catechista

"Ho sempre tenuto e tengo per unica, vera e infallibile questa santa Religione Cattolica, ringraziando senza fine il buon Dio d'avermi infusa una tale fede in cui mi propongo fermamente di voler vivere e morire, con viva speranza di conseguire la vita eterna".

Queste parole sono di Alessandro Volta, di nobile famiglia, nato a Como nel 1745 e qui morto nel 1827, fisico illustre, tra i primissimi a studiare l'elettricità, giungendo, tra l'altro, all'invenzione della pila. Probabilmente ricorderete il suo volto sulle vecchie banconote da diecimila lire.

Egli fu grande non solo come scienziato, ma anche come cattolico: ogni giorno partecipava alla Messa, nei giorni festivi faceva la Comunione; spesso spiegava il catechismo ai fanciulli della sua chiesa parrocchiale. Ogni giorno recitava il Rosario, e restò fedele a questa pratica per tutta la sua vita.

In un epoca in cui i "poteri forti" e i presunti grandi intellettuali perseguitavano la Chiesa sul piano materiale e spirituale, Volta studiò molto la dottrina cattolica e la visse sempre con grande passione. Un fulgido esempio per i cattolici di oggi, una autentica "sentinella del mattino".