Per conoscere la figura di Melchisedek, dobbiamo riprendere un episodio della storia del patriarca Abramo:
Per evitare discordie tra i loro mandriani, Abramo e Lot, figlio di suo fratello, decidono di separarsi: Lot andò a stabilirsi nei dintorni della città di Sodoma. Quando la città viene invasa dai nemici, anche Lot è fatto prigionero: Abramo decide dunque di radunare i suoi uomini e i suoi alleati per andare a liberare il nipote Lot.
Dopo essere riuscito a sconfiggere gli invasori, liberati tutti i prigionieri e recuperati tutti i beni che erano stati razziati, Abramo si è guadagnato la gratitudine del re di Sodoma, che gli offre in dono i beni recuperati; Abramo, però, rifiuta tutte le offerte del re di Sodoma: ai beni materiali, infatti, preferisce i beni spirituali offertigli da Melchisedek, che offre per lui un sacrificio di pane e vino gli dà la sua benedizione.
Il sacrificio di Melchisedek è prefigurazione dell'Eucaristia |
Era usanza, dopo una vittoria, di offrire sacrifici di ringraziamento: le vittime venivano poi consumate fra i presenti. Melchisedek, però, non sacrifica degli animali, offre pane e vino: sarà proprio il pane e il vino la materia del sacrificio della Santa Messa, che Gesù istituirà nella stessa località, a Gerusalemme, durante l'Ultima Cena.