Secondo il racconto biblico, dopo la fine del Diluvio universale, i tre figli di Noè, Cam, Sem e Iafet ebbero numerosi discendenti. Nonostante il castigo appena inflitto all'umanità, si compie un nuovo peccato di orgoglio: si decide di costruire una città potente, che riunisca sotto la propria egemonia numerose popolazioni, e di erigere in questa città una torre, così alta da toccare il Cielo e sfidare Dio: la torre di Babele.
La Bibbia non ci fornisce con precisione i contorni storici di questo episodio. Ci dice che la torre fu edificata nella valle di Senaar, nella bassa Mesopotamia; non sappiamo però quando fu costruita, né, con precisione, da chi: forse tutti i discendenti di Noè, o solo alcuni tra essi? Non possiamo dirlo.