domenica 23 ottobre 2011

Genesi: Caino e Abele

Dopo il peccato originale, la Genesi ci mostra il dilagare del male nel mondo: l'assassinio di Abele da parte del fratello Caino apre la lunga serie dei crimini che hanno macchiato la Storia dell'umanità.



Il primo omicidio
L'uomo, dopo aver spezzato i suoi legami di amicizia con Dio, sperimenta l'altra dimensione del peccato: la violenza contro gli altri uomini. I doni concessi da Dio ad Abele provocano nell'animo di Caino invidia e collera: il peccato è accovacciato alla sua porta, la tentazione vuole avere il sopravvento su di lui. Dio invita Caino a dominare la tentazione, ma egli non gli dà ascolto, e uccide Abele.
Il Signore, però, gli chiede conto del sangue da lui versato, e Caino finge noncuranza nei confronti della sorte del fratello; ma Dio non si lascia certo ingannare da lui: Caino è scacciato dalla sua terra, che non gli darà più i suoi frutti. Caino, però, ha paura che qualcuno lo uccida per vendicare Abele, ma Dio ammonisce: "Chiunque ucciderà Caino, subirà la vendetta sette volte!". A Caino viene dunque imposto un segno, indicazione della tutela dalla mano di un eventuale aggressore; si rifugia poi nel paese di Nod, lontano dal Signore.

L'innocente immolato
Caino uccide Abele, mosaico nel Duomo di Monreale
Abele, ucciso per invidia da Caino, è eloquente figura di tutti i giusti oppressi, e soprattutto di Gesù, ucciso dai peccatori, dei quali si è fatto fratello e redentore (confronta Matteo 23,35). La Lettera agli Ebrei, inoltre, ci informa che il sacrificio di Abele era migliore di quello di Caino perché era stato compiuto con fede (Ebrei 11,4).

I discenti di Caino
Il video contiene il capitolo 4 della Genesi fino al versetto 16. Nel resto del capitolo si parla dei discendenti di Caino: la Bibbia ci informa che egli ebbe un figlio di nome Enoch, poi fondò una città cui diede il nome del figlio. I discenti di Caino compirono straordinari progressi nel campo delle arti e delle tecniche: essi inventarono l'allevamento, i primi strumenti musicali, la metallurgia. Il progresso della tecnica, però, è accompagnato da uno spaventoso regresso morale: il quinto discendente di Caino, Lamech, introdusse la poligamia, prendendosi due mogli; praticava inoltre la vendetta selvaggia e pretendeva una totale impunità. Una sua figlia si chiamava Naama, che vuol dire la "bella", un appellativo che veniva dato alle prostitute: forse fu lei a praticare per prima questo "mestiere". Il peccato si diffonderà sempre più nel mondo, fin quando Dio invierà il Diluvio sulla terra; ma questo lo vedremo la prossima settimana.


Alcune eventuali domande
Come altri passi della Bibbia, anche questo può suscitare nei lettori molte domande e curiosità. Qual è il segno che il Signore impose a Caino? La Bibbia non ce lo dice. Dove si trova il paese di Nod in cui Caino trovò rifugio? In ebraico Nod significa fuggitivo; il paese di Nod è dunque il paese del fuggitivo: geograficamente, non è possibile individuarlo.

Chi fu la moglie di Caino? Certamente una sua sorella: la Bibbia ci dice che, oltre a Caino e Abele, Adamo ebbe numerosi figli e figlie (Genesi 5,4). Ma questo non è incesto? No, perché per i primi uomini era necessario sposarsi tra fratello e sorella o comunque tra parenti. L'incesto è per noi mostruoso perché è spesso causa di malformazioni e malattie genetiche, ma per i primi uomini, che non possedevano alterazioni genetiche, non era così. Ai tempi di Caino, inoltre, i discendenti di Adamo dovevano essere piuttosto numerosi, se è vero che fondò una città.